Mentre l’Italia sprofonda nella neve, sommersa dal gelo di morte ( 4o le vittime del gelo dal 1 febbraio, 6 nel solo Abruzzo !), le Regioni invocano lo stato di calamità, paesi isolati e senza energia elettrica , trasporti in tilt, passeggeri abbandonati a se stessi, supermercati presi d’assalto e ormai privi di scorte alimentari manco fossimo in un conflitto mondiale …, i ministri Fornero e Cancellieri non trovano di meglio che disquisire sull’articolo 18 e su il lavoro che non c’è, colpa – secondo loro – dei giovani “mammoni”, che vogliono il lavoro sotto casa, invece di andarselo a trovare all’estero!
Più fortunata … Il ministro del Lavoro che ha un figlia con doppio lavoro e per giunta nella stessa università torinese di mamma e papà. Silvia Deaglio, 37 anni, risulta così ricercatrice in oncologia e professore associato alla facoltà di Medicina dell’Università di Torino. Il secondo impiego è quello di responsabile della ricerca presso la HuGeF, una fondazione attiva nel campo della genetica, genomica e proteomica umana…. (continua a leggere l’articolo su ilfattoquotidiano.it)
Dai rappresentanti del governo ci saremmo aspettati in quest momenti così difficili e drammatici per migliaia d’Italiani una parola di conforto e solidarietà, senza dimenticare che oggi un giovane su tre è disoccupato!